Nella capitale della moda arrivano nuove attività e incontri di sapori: ecco tutti i locali da non perdere a gennaio nel capoluogo lombardo
Con il ritorno alla routine dopo le feste, Milano si prepara a un 2025 ricco di novità gastronomiche. La città non smette mai di evolversi e, anche in questo inizio anno, offre tante nuove aperture che promettono di conquistare i palati più esigenti. Dai ristoranti innovativi alle vinerie, passando per cocktail bar esclusivi e locali di street food di ispirazione asiatica, Milano si conferma una capitale culinaria sempre in movimento.
Ogni angolo della città sembra riflettere la sua vitalità, con nuovi spazi che arricchiscono una scena gastronomica in continua espansione. Per chi è sempre alla ricerca di novità e tendenze culinarie, questo è il momento perfetto per scoprire le ultime proposte. In questo articolo, vi guideremo alla scoperta di tutte le aperture più interessanti di gennaio 2025, per vivere appieno l’esperienza gastronomica milanese.
Milano a gennaio: tutte le aperture da non perdersi
Gennaio 2025 porta con sé una carrellata di nuove aperture gastronomiche a Milano, pronte a soddisfare ogni tipo di palato. Dexter Soundbites, situato nel vivace quartiere di Isola, unisce il concetto di listening bar alla cucina gourmet. Il giovane chef Giovanni De Nardi propone un menù che riflette le sue esperienze di viaggio. Ci sono piatti che spaziano dal Perù al Messico, dalla Francia alla Spagna. A completare l’offerta, una selezione di vini naturali curata in collaborazione con Danny Mollica di Sandì, per una vera e propria esperienza sensoriale.
In zona Tortona, Rodrigo, storico ristorante bolognese che ha fatto la storia della gastronomia di Bologna dal 1949. Sbarca a Milano con un nuovo locale che mescola bistrot, cocktail bar e ristorante gastronomico. Qui si possono gustare piatti tipici come i tortellini, le lasagne, ma anche specialità come penne alla vodka e risotto scampi e Champagne, un perfetto mix di tradizione e creatività.
Al Mercato Isola, Katsusanderia conquista il pubblico con il suo panino giapponese, il katsusando, affiancato da altre prelibatezze nipponiche come donburi e gyoza. Il format sta crescendo rapidamente, con l’obiettivo di espandersi ulteriormente. Gli appassionati di cucina asiatica troveranno anche un’altra novità: Wagamama apre una nuova sede alla Stazione Centrale. Vengono portati in città piatti iconici come il ramen, il curry, il teppanyaki e il donburi, con opzioni anche per vegetariani e vegani.
Non mancano le delizie per i golosi: Donut’s Pop, già conosciuto a Garbagnate Milanese. Apre il suo nuovo punto vendita nel cuore di Milano, dove le ciambelle fresche e artigianali sono preparate ogni giorno con ingredienti di alta qualità. Inoltre, Celeste, piccola ma raffinata enoteca all’interno del Mercato Isola, offre una selezione esclusiva di vini naturali, con la guida esperta del sommelier Alessandro Perricone, uno dei migliori nel suo campo.
Infine, Lubna, nuovo ristorante a Scalo Romana, è il progetto dei fondatori del Moebius. Il locale non è solo ristorante, ma anche uno spazio culturale con galleria d’arte e spazio eventi. La cucina a vista, con piatti preparati alla brace dallo chef Enrico Croatti, e i cocktail preparati con maestria dal bar manager Giovanni Allario, completano l’esperienza culinaria in un ambiente moderno e creativo.
Con queste aperture, Milano si conferma ancora una volta una delle città gastronomiche più vivaci e in continuo fermento.