Andrea Gianbruno si scusa pubblicamente in tv: “mi sono vergognato di me stesso”

A distanza di 13 mesi dall’episodio che ha scosso la sua vita privata e professionale, Andrea Giambruno ha finalmente rotto il silenzio. L’ex compagno della premier Giorgia Meloni, giornalista e conduttore televisivo, è stato travolto dal disdegno dei media in seguito alla diffusione di alcuni fuorionda da Striscia la Notizia, in cui si facevano affermazioni sessualmente esplicite. Giambruno non aveva mai parlato pubblicamente di quanto accaduto, ma ha scelto di farlo in un’intervista a Dritto e Rovescio il 28 novembre. Questo, dopo che la sua partecipazione a un altro programma, Belve, era stata annullata da Mediaset. Nonostante il lungo silenzio, è stato in questa occasione che ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti e di scusarsi per quanto accaduto.

Le registrazioni che hanno sollevato il polverone mostrano un Giambruno dietro le quinte, prima della messa in onda. Il giornalista si lascia andare a commenti inappropriati su questioni intime e sessuali. Alcune delle frasi più controverse, come quella che chiedeva a una collega se potesse “toccare il pacco” o commenti sulla ricerca di partecipanti per giochi a più persone, sono diventate virali. Questo fuorionda, che è stato pubblicato dal tg satirico, ha attirato l’attenzione non solo per il linguaggio volgare. Ma anche perché è emerso poco dopo un’intervista in cui il giornalista parlava della sua relazione con Giorgia Meloni e di un possibile matrimonio con lei. Tuttavia, proprio quelle parole hanno segnato la fine della loro storia. La premier ha deciso di separarsi pubblicamente da Giambruno, rivelando la fine della loro relazione con un post sui social.

Intervista ad Andrea Giambruno: cosa ha detto l’ex della premier

Durante l’intervista, Giambruno ha raccontato di aver preso due mesi per guardare il video del fuorionda. “La mia vita si è sgretolata in una notte”, ha ammesso. Quando finalmente ha visto quelle immagini, ha sentito una profonda vergogna per se stesso. Ha spiegato che le parole che si sentivano nel filmato non riflettevano la sua vera natura, dichiarando che “quello non sono io”. La sensazione di imbarazzo è stata forte, poiché, ha detto, quelle frasi non rispecchiavano il suo comportamento abituale.

Le scuse sono arrivate subito, partendo innanzitutto dai familiari. Giambruno ha espressamente chiesto perdono a chi lo conosce e lo ha sempre sostenuto. Ha affermato di essere dispiaciuto per aver messo in difficoltà la sua famiglia. “Avrei dovuto tutelare la mia famiglia e non l’ho fatto”, ha confessato, riconoscendo le gravi conseguenze della sua imprudenza, che lo hanno fatto “pagare quotidianamente”. Ma le scuse non si sono fermate lì. L’ex compagno della Meloni ha chiesto perdono anche alla premier, con la quale ha una figlia. Si pente per non averla protetta nel contesto di quell’incidente mediatico.

Giambruno ha anche riflettuto sul suo comportamento professionale, ammettendo di aver confuso il clima di amicizia con quello lavorativo. “Ho sbagliato”, ha detto, spiegando che, nel tentativo di creare un ambiente amichevole tra i colleghi, aveva perso di vista i limiti professionali. Tra le persone coinvolte nel fuorionda, ha sottolineato, c’era anche una collega con cui aveva un rapporto stretto. E questo ha contribuito ulteriormente a far emergere la sua incongruenza tra il ruolo pubblico e quello privato.

In questa intervista, quindi, Andrea Giambruno ha cercato di fare chiarezza e di rimediare agli errori commessi. Dopo mesi di silenzio, le sue scuse si sono rivelate un tentativo di riprendere il controllo della propria immagine e di riflettere sulle proprie azioni, sia in ambito familiare che professionale.