Meteo Lombardia, arriva la svolta improvvisa: l’inverno inizia a far paura, arriva l’aria gelida. Ecco il punto sulle temperature..
I cambiamenti climatici stanno sicuramente avendo un impatto non trascurabile sulle nostre vite: ormai fare previsioni è sempre più difficile e complesso.
Ogni anno fa registrare nuovi record legati al caldo, con lo scioglimento dei ghiacciai che continua a spaventare gli esperti di tutto il mondo. I governi stanno cercando di fare qualcosa per ridurre l’inquinamento e ristabilire il giusto equilibrio: sono tante quindi le mosse intraprese. Tralasciando questi discorsi così complessi, vediamo insieme il meteo legato ai prossimi giorni.
Vi anticipiamo che sta per arrivare una svolta improvvisa, con l’aria gelida che porterà le temperature ben al di sotto della media stagionale (in questo articolo vi abbiamo svelato i ristoranti da provare a Milano nel 2025). State quindi attenti e cercate di ridurre al minimo le uscite: il freddo si farà sentire! Ma vediamo tutto nel dettaglio: cosa sta per succede nel Nord Italia?
Meteo Lombardia, arriva il grande gelo: svolta improvvisa, i dettagli
Dopo le festività natalizie, ormai ci siamo: stiamo per entrare nel periodo più freddo dell’anno. E proprio in Lombardia, arriva la svolta improvvisa che cambia radicalmente lo scenario.
Piogge ed acquazzoni interesseranno il Nord Italia, Lombardia compresa. Il peggioramento del meteo porterà a situazioni instabili che cambieranno radicalmente: giovedì 9 gennaio è le data in cui arriverà la perturbazione atlantica. Dalla sera di venerdì 10 gennaio, invece, è previsto l’arrivo di un anticiclone atlantico che abbasserà le temperatura di moltissimo (anche al di sotto delle medie del periodo).
Aria secca e fredda porterà ad un ulteriore calo termico. La neve è arrivata anche sulle montagne lombarde: l’irruzione di aria molto fredda di origine artica potrebbe portare però anche la neve a bassa quota. Il prossimo, quindi, sarà sicuramente il weekend più freddo dell’anno (per il momento). Attesa quindi la neve anche a Milano, con le minime che andranno sotto zero proprio da sabato. Tutto il nord della Penisola, in realtà, dovrà fare i conti con questa aria gelida che renderà anche gli spostamenti complicati.
Nella mente di tutti c’è ancora vivo il ricordo dell’inverno del 1985, quando si registrarono fenomeni senza precedenti. Milano fu una delle città più colpite dal gelo: nevicò ininterrottamente per ben quattro giorni e si registrò un accumulo di 94 centimetri. A Torino la situazione fu più lineare ma si registrarono comunque circa 30 centimetri di neve. Anche sul fronte delle temperature, a Torino ci furono punte di -11 gradi con condizioni che crearono disagi a tutta la città. L’ondata di gelo si spostò anche nel centro del Paese, dove in periferia di Firenze fu registrata anche la temperatura di -23 gradi.