Omicidio Eliza Stefania Feru, le parole deliranti del marito sui social

Cosa hanno scoperto gli inquirenti sull’autore dell’omicidio di Eliza Stefania Feru. Le frasi scioccanti del marito svelano la sua personalità.

Omicidio Eliza Stefania Feru, questo dramma ha scosso profondamente la comunità di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. L’assassinio della donna ha lasciato un segno indelebile tra i residenti. Il 4 gennaio scorso suo marito Daniele Bordicchia, guardia giurata di 38 anni, ha compiuto un gesto estremo che ha portato alla morte della moglie, Eliza Stefania Feru, di 29 anni, e successivamente sua. Gli inquirenti non hanno alcun dubbio: si è trattato di omicidio-suicidio. La motivazione di questo tragico evento rimane ancora avvolta nel mistero, ma i segnali di tensione all’interno della coppia erano evidenti.

Eliza, operatrice socio-sanitaria presso l’Istituto Serafico di Assisi, aveva manifestato l’intenzione di lasciare il marito dopo soli sette mesi di matrimonio. Già in passato la giovane aveva lasciato la casa coniugale, ma era poi tornata. Il 4 gennaio però la situazione deve essere evidentemente degenerata. Al punto da spingere Daniele Bordicchia a fare uso della sua pistola d’ordinanza, una Glock 17, per poi aprire il fuoco su sua moglie, uccidendola all’istante. Subito dopo l’uomo ha poi rivolto l’arma contro se stesso.

Eliza Stefania Feru, la dinamica di questo ennesimo femminicidio

Quello di Eliza Stefania Feru è stato il primo femminicidio in Italia del 2025. Le autorità che stanno conducendo le indagini stanno indagando sull’accaduto e hanno sequestrato i telefoni cellulari della coppia nella speranza di scoprire ulteriori dettagli che possano chiarire il movente. La presidente dell’istituto dove lavorava Eliza, Francesca Di Maolo, ha dichiarato di essere sconvolta dalla notizia, sottolineando il valore e l’impegno della giovane nel lavoro con i bambini disabili.

Sui social, Daniele condivideva frasi che rivelano una personalità complessa e vulnerabile. Spesso si descriveva come una persona sensibile, con un “cuore grandissimo”, ma anche con tendenze vendicative e con un certo grado di instabilità emotiva. Chi lo conosceva lo descriveva come un individuo dolce, ma fragile, che mostrava un attaccamento profondo alla moglie, evidenziato dalle dediche affettuose che le riservava sui social. Tuttavia, le sue affermazioni inquietanti, come “se mi rispetti, io ti rispetto; altrimenti, ti cancello dalla faccia della terra”, fanno sorgere interrogativi sul suo stato mentale e sul clima all’interno della coppia.

La mattina del tragico evento, Eliza doveva recarsi al lavoro, ma non si è presentata. La sua assenza ha allertato i genitori di Daniele, che erano soliti portare a spasso i loro cani nei pressi della loro abitazione. Quando si sono recati a controllare, hanno scoperto la terribile verità. Secondo le indagini preliminari, l’omicidio-suicidio potrebbe essere avvenuto durante la notte o nella serata precedente, un aspetto che dovrà essere chiarito dal medico legale.

Indagini in corso

Le indagini condotte dai carabinieri hanno confermato che Daniele è l’autore degli spari. Il colpo fatale è stato esploso con l’arma di servizio, e successivamente ha rivolto la pistola verso se stesso. Gli investigatori stanno ora esaminando i rapporti tra i due coniugi, evidenziando che, sebbene non ci fossero segnalazioni di litigi evidenti, la tensione tra di loro era palpabile. La coppia, sposata da maggio, non aveva figli e la comunità ha espresso incredulità di fronte a un evento così drammatico.

Il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, ha descritto la situazione come una tragedia che colpisce l’intera comunità, sottolineando l’impatto emotivo che questo evento ha avuto sui residenti. La giovane età della coppia e il fatto che entrambi avessero un lavoro stabile hanno reso la tragedia ancora più incomprensibile. Non c’erano segnali che potessero presagire un epilogo così drammatico. E c’è stato un altro omicidio passionale anche nella zona di Bergamo.